Giorno 8: Arrivo a Kyoto, stazione e templi

Dopo la visita ad Hiroshima siamo partiti verso Kyoto, ex capitale del Giappone e meta adorata da molti turisti. Abbiamo portato con noi il famosissimo BENTO giapponese. Un pranzo preconfezionato pieno di roba varia. Il primo tentativo fu fatto dall’abile luca in treno. Acquistandolo giorni fa e gustando una schifezza senza pari. Oggi invece ci siamo fermati in un negozio serio e, manco a dirlo, era squisito. Un intruglio di pesce indefinito condito da riso ed altre robe di cui non sapremo mai il nome ma che abbiamo divorato. Finito il cibo e con un cambio alla stazione di Shin-Osaka siamo finalmente arrivati.

Kyoto e’ (almeno per ora) una citta’ splendida a partire dalla stazione. Una costruzione in metallo e vetro davvero affascinante e mastodontica (quindi piani con vari modi di vedere all’esterno a causa della forma in vetro). Non stupisce leggere che gli stessi cittadini erano contrastati al riguardo proprio perche’ andava in senso opposto alle costruzioni cittadine.

Con mia somma felicita’ Kyoto e’ piena di templi ( ho visto piu’ templi in Giappone che chiese in Italia) presenti in ogni angolo cittadino. Abbiamo visitato infatti gia’ due templi (qualcuno me ne scampi) giganteschi. Inizialmente le due sette buddhiste erano unite,ma poi per dissidi interni si sono divise ed una ha creato un secondo tempio (cheppeccato, abbiamo esclamato!). In entrambi i casi niente scarpe. Quindi fate come noi che siam puliti e non ci puzzano i piedi. Perche’ ogni volta che c’e’ da vedere un tempio qui si cammina a piedi nudi.

Altra cosa che abbiamo visto e’ stato un giardino nelle vicinanze della stazione. Il giardino conteneva tantissime piante ed alcuni pesci (carpe) ed anche alcuni ciliegi che finalmente ci raffigurano nella solita foto di gruppo (voi non lo sapete ma ogni foto ci rappresenta nella solita posizione…).

Dopo mezza giornata a Kyoto ancora non abbiamo imparato il nome e lo scambiamo con Tokyo, invertendo un po’ a caso il tutto. “Ehi guarda, la torre di Tokyo!” “Salve, stiamo andando a Tokyo” “Che bella Tokyo!” Sono frasi ricorrenti.

Questo e’ per fortuna l’unico vero problema della citta’. Prossimamente: Come svegliarsi prestissimo per vedere Himeji.