Giorno 13: Nara il gigantesco Todai-ji e i mille templi nel parco

[caption id=”attachment_193” align=”alignleft” width=”300” caption=”Il tempio Todai-ji”]Il tempio Todai-ji[/caption]

L’8 aprile siamo arrivati in presta mattinata a Nara capitale del Giappone precendete a Kyoto e Tokyo, un gioiello incastonato nel sud dell’ Honshu. Questa citta’ non ha ne’ le dimensioni ne’ il traffico di Kyoto ma riesce a rendere la magia del Giappone condensata nelle sue vie tranquille e nelle villette organizzate come nei migliori cartoni animati giapponesi. Pensavamo che da qualsiasi casa potesse uscire un Doraemon e affacciarsi Marrabbio dal suo negozio, insomma un posto da visitare assolutamente.

Nella prima giornata abbiamo visto quasi tutte le maggiori mete turistiche che Nara puo’ offrire,  il Todai-ji con tutti gli altri templi sono displocati all’interno del Nara Park un parco grandissimo nella parte orientale di Nara.

Questo parco e’ molto curato e spazioso, l’erba e’ tagliata perfettamente all’inglese grazie all’aiuto degli innumerevoli cervi che pascolano liberamente nella zona. Nella stagione dei ciliegi il parco diventa ancora piu’ bello.

Il Todai-ji e’ il tempio piu’ grande che abbiamo visto finora e uno dei piu’ grandi del Giappone; conserva al suo interno tre gigantesche statue del Buddha che lo riempiono quasi completamente creando al suo interno un particolare misticismo.

Per arrivare al Todai-ji abbiamo visto due splendide pagode dal nome a noi ignoto e il Kokufu-ji che abbiamo visto solo dall’esterno a causa di una ristrutturazione.

Attorno alle due pagode c’e’ un grazioso laghetto  che permette di avere una vista privilegiata su una di esse.

Sopra al parco abbiamo visitato due complessi di templi uno nella zona nord-est e uno nella parte est ( santuario  Kagusa Taisha )

Il primo di questi raccoglie in se’ tutte le caratteristiche che si possono immaginare ad un complesso di templi giapponese: la scalinata in pietra, i tetti fatti con tegole in stile tradizionale e un tranquillita’ quasi innaturale fatta di rumore di fonti (ove prendere tranquillamente innumerevoli malattie) e salmodie di monaci ( registrate ma di grande effetto). Da non dimenticare che la vista da qua su Nara e’ veramente pregevole.

L’ultimo complesso da noi visitato ovvero il  santuario  Kagusa Taisha e’ invece in stile shintoista, i monaci introducono (previo pagamento come al solito) alla visita della zona circostante al tempio principale ricca di centinaia  di lanterne fatte in bronzo veramente stupende, tutto l’ambiente era tenuto perfettamente mostrando ai piu’ curiosi sale di insegnamento della dottrina e stanze buie con lanterne accese all’interno.

La visita di tutto questo ha impegnato poco meno di una giornata. Per il resto, tranne i vari luoghi dove fare acquisti, Nara non offre molti altre “attrazioni” da visitare. Consigliamo comunque questa citta’ per la tranquillita’ e il lieto vivere che altre metropoli giapponesi non sono riuscite a darci. Un luogo dove rinfrancarsi, in quanto tutto e’ a portata di gambe.